Nel giorno in cui Poste italiane celebra il 160mo anniversario dalla sua fondazione potrebbe nascere un nuovo caso “Gronchi rosa”. Accade infatti che nella consueta emissione del “foglietto” che accompagna gli anniversari di Poste vi sia un clamoroso errore.
Nella sezione in alto a destra, il foglietto riproduce il simbolo di Poste (un “gabbiano stilizzato”) riportando la data “1967”. In realtà, il catalogo “Sassone”, specializzato in francobolli d’Italia e dei paesi italiani, smentisce tale datazione e la posticipa a partire dal 1992, quando il logo è stato riprodotto per la prima volta sul libretto della Giornata della Filatelia (22 settembre 1992). Dunque, ben 25 anni dopo.
Una disattenzione che potrebbe fare la felicità dei collezionisti e dei commercianti. Il foglietto è in vendita oggi a 1,10 euro, ma potrebbe raggiungere vette improvvise, come accadde nel caso della “svista” sul famoso Gronchi rosa. Non è da escludere una corsa all’accaparramento.
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