Era evaso dagli arresti domiciliari e dopo insulti e minacce a una pattuglia della Polizia Locale di Brescia è finito nuovamente in manette.
La pattuglia di agenti stava effettuando gli ormai noti controlli anti-covid quando in via Caduti del lavoro si sono imbattuti in una signora che non indossava alcuna protezione su naso e bocca. Mentre stavano sanzionando la donna, un uomo poco distante ha iniziato a sputare per terra.
All’intimazione dei Vigili di smettere, l’uomo ha risposto con insulti nei loro confronti e alla richiesta delle generalità la situazione è peggiorata. Fra ingiurie e imprecazioni ha infatti dichiarato agli agenti di non temerli, di essere già stato in carcere e di essere agli arresti domiciliari.
Viste queste dichiarazioni e l’aggressività sempre maggiore dell’uomo (brandendo una bottiglia vuota di birra ha cercato infatti di colpire un agente), è stata chiamata una pattuglia di supporto e non senza fatica è stato nuovamente arrestato e ricondotto alla sua abitazione in attesa del processo per direttissima.
Foto d’archivio.