Riqualificazione di via Franchi, giardini, percorsi ciclopedonali e collegamento con la ciclabile del Mella.
Così la “cittadella dei servizi” sarà più connessa ed integrata con la città.
La viabilità verrà ridisegnata sia per la mobilità veicolare sia quella pedonale e ciclabile. Una cittadella “aperta” e che si potrà attraversare a piedi o in bicicletta.
QUANTI MEZZI PESANTI POTRANNO ENTRARE GIORNALMENTE?
Sul numero di mezzi pesante che ogni giorno potranno accedere alla Cittadella dei Servizi c’è un “accordo scritto” – sottolinea il vice sindaco e assessore alla mobilità Federico Manzoni – che stabilisce il numero massimo di 25 camion al giorno per la Motorizzazione Civile e 10 mezzi pesanti alla Dogana.
ECCO COME SARÀ LA RIQUALIFICAZIONE VIARIA DELLA ZONA
Il progetto della nuova viabilità perimetrale è stato disegnato per favorire da una parte una possibile connessione verso l’ambito ecologico del fiume Mella, e dall’altra la riqualificazione dell’asse di via Franchi e della nuova area a est del lotto, integrabili in futuro in una visione di più ampio respiro.
Le opere di urbanizzazione richieste al Demanio, integrandosi con quelle previste dall’adiacente comparto Maf-Logistic, hanno l’obiettivo di favorire una migliore organizzazione dei flussi veicolari.
IL PROGETTO
In particolare, il progetto prevede la realizzazione di:
• un nuovo asse viario ad est del compendio
• un asse viario di raccordo con via Oberdan a nord
• una nuova rotatoria su via Franchi in corrispondenza dell’intersezione con la nuova strada ad est e rifacimento della stessa via Attilio Franchi nel tratto antistante il compendio fino all’intersezione semaforizzata con la tangenziale Ovest (via Oberdan)
• bracci di raccordo in ingresso e uscita sulla tangenziale Ovest (via Oberdan)
• un nuovo percorso ciclopedonale lungo il nuovo asse viario ad est.
VIA FRANCHI
La riqualificazione di via Franchi si sviluppa per un tratto di circa 210 m, dal semaforo con via Oberdan fino alla nuova rotatoria di raccordo con la strada ad est di nuova realizzazione. Viene inoltre realizzato il rifacimento del raccordo di uscita da via Oberdan che si immette in via Franchi. E’ prevista la sistemazione del marciapiede lungo il lato sud di via Franchi.
Caserma Papa a nord fino alla recinzione dell’area Iveco a sud. Il tratto in oggetto di via Franchi sarà quindi costituito da una strada a doppio senso di marcia con carreggiate ad una o più corsie, separate per senso di marcia da uno spartitraffico centrale.
Il progetto prevede la realizzazione di
• spazi di sosta interni per ospitare i mezzi pesanti che fruiranno dei servizi offerti dalle Amministrazioni che troveranno sede nel compendio della ex Caserma
• il rispetto di precisi limiti quantitativi e temporali inerenti ai flussi veicolari pesanti diretti
E per garantire il rispetto dei flussi di veicoli pesanti, il Direttore della Motorizzazione Civile è stato nominato Mobility Manager dell’intero comparto, con il compito di relazionare annualmente al Comune sui temi affrontati e di farsi promotore e attuatore di alternative ad eventuali problemi che dovessero insorgere.