Si era da poco trasferito a Carpenedolo un 30enne, già noto alle forze dell’ordine, che ha ben pensato di minacciare in una diretta Facebook il suo presunto rivale in amore, riprendendosi mentre maneggia una pistola.
Il video è immediatamente stato notato dai carabinieri della stazione di Carpenedolo che, dopo i dovuti accertamenti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare rinvenendo e sequestrando, nascosta tra i mobili della cucina, proprio quell’arma utilizzata nel video sui social.
La pistola semiautomatica era in origine un’arma a salve, ma il 30enne l’aveva modificata ad hoc per renderla offensiva a tutti gli effetti. Dopo averla manomessa infatti, era in grado di sparare proiettili calibro 9.
L’indagato è stato arrestato in flagranza di reato poiché trovato in possesso dell’arma clandestina e poi è stato condotto a Canton Mombello. Lì il Gip ha convalidato la misura, disponendo la custodia cautelare in carcere.