Falsa partenza per il Guido Malinverno bis a Desenzano del Garda. Dopo una riconferma tutto sommato agevole al primo turno infatti, la seduta del Consiglio comunale per l’insediamento e le pratiche formali è stata un buco nell’acqua. Dopo meno di una mezz’ora è infatti stata sospesa per mancanza del numero legale e cio significa: niente elezione del Presidente, niente giuramento del Sindaco e niente comunicazione (attesa) della nuova Giunta.
In buona sostanza mancavano per problemi di salute tre Consiglieri della maggioranza, oltre a una dell’opposizione. Dopo la convalida degli eletti – che è rimasto l’unico punto espletato – le divergenze sono sorte con la proposta di eleggere come presidente il leghista Paolo Abate. Nome che evidentemente non è andato giù alle minoranze le quali, dopo diversi minuti di sospensione, hanno deciso di abbandonare l’aula rendendo impossibile proseguire con le restanti voci.
Saltano quindi tutti i passaggi pratici e formali dell’insediamento della nuova Amministrazione e attualmente non è nemmeno possibile azzardare quando questi averranno. Stando alle dichiarazioni del Sindaco infatti, a causa dei problemi di salute degli assenti non si può stabilire fin da subito una data.
Si preannuncia quindi un quinquennio politicamente duro a Desenzano, di certo non si risparmieranno colpi da una parte e dall’altra. Il primo c’è già stato.