Nel decreto si legge che l’accesso ai luoghi pubblici all’aperto resta condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento. Il nuovo Dpcm apre alla possibilità di ripresa per le attività sportive e di intrattenimento, assicurando le misure di distanziamento sociale tramite ingressi contingentati e distanze garantite.
Per quanto concerne le manifestazioni pubbliche, il Dpcm prevede che siano svolte soltanto in forma statica, a condizione che siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento. Le attività, invece, di sale giochi, sale scommesse e sale bingo possono essere svolte.
Quanto alla mobilità internazionale, restano vietati fino al 30 giugno gli spostamenti da e per i paesi extra Schengen e diversi dai membri dell’Unione europea. Secondo bozza la Dpcm fanno parte dell’accordo di Schengen: Regno Unito e Irlanda del nord; Andorra, Principato di Monaco; Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano e a decorrere dal 16 giugno 2020, Albania, Bosnia e Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del nord, Serbia, salvo “che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
Qui è consultabile il testo completo del nuovo Decreto firmato dal premier Giuseppe Conte.