In tasca aveva un “sasso” di oltre un etto di cocaina e proprio per questo quando i Carabinieri gli hanno imposto l’alt a un posto di blocco, invece di fermarsi ha deciso di pigiare sull’acceleratore per fuggire.
Sono però bastate poche decine di metri ai militari della stazione di Darfo Boario Terme per raggiungere e bloccare il fuggitivo, un operaio 51enne residente dell’alta Valle Camonica.
Scattata la perquisizione ci è voluto davvero poco perché il blocco di 105 grammi di cocaina (per un valore di circa 8mila euro) venisse trovato dalle divise. Tanto è bastato per far scattare l’arresto per detenzione e spaccio di droga.
I Carabinieri fanno sapere che l’uomo, nella successiva udienza di convalida, ha provato a giustificarsi il lacrime dicendo che quella era la sua scorta personale e che gli sarebbe dovuta durare per tutto l’anno. Questa spiegazione non ha però convinto il Giudice che ha comunque convalidato l’arresto imponendo l’obbligo di firma.
Foto d’archivio.