Ci sono volute parecchie ore di lavoro e sette squadre dei Vigili del fuoco per spegnere le fiamme nel vecchio stabilimento della Tavina a Salò.
Secondo quanto riferito dall’amministratore delegato Armando Fontana, si è verificato un cortocircuito mentre alcuni operai stavano smontando un vecchio macchinario in disuso. Nessun ferito ed emergenza rientrata già nel primo pomeriggio.
Oltre alla nube densa, gli abitanti hanno avvertito un forte odore di plastica bruciata. Le fiamme infatti avrebbero fuso attrezzature plastiche all’interno della struttura ormai in disuso.