“Una visita dall’alto valore simbolico. Una piccola realtà che fa comprendere con quanta attenzione e concretezza guardiamo all’intero territorio lombardo: dalle grandi città a micro-aree come questa. Livemmo deve essere il modello per contrastare lo spopolamento”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dal borgo di Livemmo, nel comune di Pertica Alta, in provincia di Brescia, luogo individuato da Regione Lombardia come ‘progetto pilota’ per la rigenerazione culturale, sociale ed economica nell’ambito del ‘bando sull’attrattività dei borghi’ che prevede – all’interno del PNRR – l’individuazione di piccole realtà a rischio abbandono per i vari territori italiani.
È iniziata da qui, in Val Sabbia, la serie di appuntamenti programmati nelle visite delle ‘Aree Interne’ cui partecipano anche gli assessori regionali Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni), Stefano Bruno Galli (Cultura e Autonomia) e Davide Caparini (Bilancio e Finanza).
La località figura tra le 21 realtà, una per regione, candidate per ricevere attraverso il Ministero della Cultura un maxifinanziamento da 20 milioni di euro.
“Il progetto – ha aggiunto il presidente Fontana, accolto dai bambini della scuola elementare che hanno recitato una poesia di Gianni Rodari in dialetto locale – è molto articolato, così come è complesso trovare soluzioni allo spopolamento della montagna. Servono infatti tante azioni. Ma la cosa fondamentale è iniziare: cercare di innescare quegli interventi in grado di dare continuità alla storia e alla tradizione di questi luoghi. Con il progetto di rigenerazione culturale, sociale ed economica di questo borgo siamo sulla strada giusta”.