Mancava solo l’ufficialità dopo le voci dei giorni scorsi, e ora è arrivata. “Da lunedì la Lombardia sarà in zona gialla. Oltre alla mascherina all’aperto, già obbligatoria, nessun’altra restrizione”. Lo ha comunicato il presidente della regione, Attilio Fontana.
“I dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia di Ministero della Salute e Iss confermano il superamento dei parametri da zona bianca, pertanto da lunedì prossimo la Lombardia passerà in zona gialla – ha spiegato Fontana – Non ci sono variazioni sulle misure da rispettare da parte dei cittadini, perché l’utilizzo della mascherina all’aperto è già prevista per tutte le fasce, compresa quella bianca”.
“L’arma rimane la vaccinazione”
“L’espansione della variante Omicron – ha aggiunto il presidente – ha accelerato la diffusione del virus, che per il momento, soprattutto sui soggetti vaccinati, si sta dimostrando meno aggressiva delle precedenti. L’arma per superare anche questa nuova recrudescenza rimane la vaccinazione”.
“Sono fiducioso – ha continuato il governatore lombardo – che se tutti i lombardi continueranno ad aderire alla campagna vaccinale, come sta accadendo in questi giorni, con oltre 110-120.000 somministrazioni quotidiane, sia di terze, seconde e anche prime dosi, riusciremo a contenere la situazione e soprattutto garantire la tenuta delle strutture ospedaliere”.
Al personale sanitario: “Grazie”
“Ringrazio a nome di tutti i lombardi il personale sanitario – ha inoltre detto Fontana – che anche in questi giorni di festa continua a lavorare senza sosta, sia sul fronte delle vaccinazioni, dei tamponi che delle cure nei reparti”.
Auguri di buon anno
“Auguri a tutti – ha concluso il presidente di regione Lombardia – di trascorrere questo fine e inizio d’anno con lo stesso senso di responsabilità dimostrato finora, ma anche con un pizzico di ottimismo per il futuro. Perché come ci dicono gli esperti la situazione si è fatta nuovamente un po’ complicata, ma non bisogna farsi prendere dal panico, in quanto, grazie ai vaccini, non è lontanamente paragonabile allo scorso anno e ancora una volta, uniti, la supereremo”.
