Un’associazione a delinquere fra un agente assicurativo e una carrozzeria a conduzione famigliare della bassa con il solo intento di frodare le compagnie assicurative e ottenere un guadagno illecito. Denunciate quattro persone.
Al termine di una complessa indagine, i Carabinieri di Gambara hanno scoperto una serie di truffe ai danni delle società assicurative Allianz, Helvetia ed Itas Mutua. L’articolata operazione criminale, che consentiva agli indagati di riscuotere indebitamente cospicue somme di denaro, consisteva nel compilare una falsa denuncia di atto vandalico su un veicolo, riportando i dati personali di alcuni assicurati ovviamente all’oscuro di tutto.
La denuncia veniva quindi inoltrata all’agenzia assicurativa per ottenere il valore economico del danno subito con il preventivo fittizio preparato dal carrozziere-complice. Ottenuta l’autorizzazione la fattura veniva inoltrata con richiesta di rimborso direttamente sul conto corrente della carrozzeria.
I titolari dei veicoli rimanevano ignari di tutto poiché la polizza assicurativa per gli atti di vandalismo non subisce l’incremento del premio annuo. I proventi illeciti ottenuti ammontano a circa €40.000.
I quattro indagati, tutti bresciani, dovranno rispondere di fraudolento danneggiamento di ben assicurati, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e simulazione di reato.