Nell’estate del 2022 si sono contati dal punto di vista climatologico già ben 53 fulmini pericolosi che hanno colpito a macchia di leopardo da nord a sud della Penisola.

È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base sulla base dei dati dell’European severe weather database (Eswd) in riferimento all’ultima ondata di maltempo che si è manifestata con fulmini killer che hanno provocato vittime per le quali si esprime profondo cordoglio.

Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di quasi il doppio (+83 per cento) rispetto ai fulmini che si sono abbattuti allo stesso periodo dello scorso anno a conferma della tendenza alla moltiplicazione di eventi estremi nella Penisola. Siccità, grandinate, bombe d’acqua e tempeste di vento quest’anno hanno provocato vittime e danni in città e campagne dove le perdite ammontano ad oltre 6 miliardi per effetto di un calo del 10 per cento della produzione agricola nazionale secondo la Coldiretti.

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