Adesso è crisi vera: di risultati, di squadra, di progetto tecnico e societario. Difficile nascondersi dietro ad un dito dopo l’ennesima deludente prestazione della Germani Basket Brescia Leonessa. A Brindisi la squadra di coach Andrea Diana doveva dare delle risposte che sono rimaste solo nelle intenzioni di un gruppo apparso, più che mai, privo di quella adeguata dose di determinazione e voglia di vincere che fa la differenza nelle partite.
Il punteggio amaro parla da solo, 72 a 65 per la squadra di casa, come da sole parlano le immagini di un Diana che utilizza Ceron per soli 3′ di gara con Allen preferito a Laquintana come playmaker. Il solo Vitali non è bastato per dare la scossa con Moss irriconoscibile e Sacchetti a corrente alternata.
Preoccupa la classifica, ancor di più la pochezza dei giocatori nuovi arrivati per dare man forte al progetto tecnico della Germani. Hamilton , Allen, Abass non arrivano alla sufficienza con i segnali di risveglio di Mika positivi fino a pagina 2. serve di più, si deve fare di più: il tempo corre, le cose non migliorano e la classifica piange in Italia come in Europa.
Fotografia by: New Basket Brindisi