Germani Basket Brescia: ottava meraviglia in campionato
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Germani Basket Brescia: ottava meraviglia in campionato
La Germani Basket Brescia Leonessa vola sull’ottovolante. Otto come le vittorie consecutive in campionato della squadra allenata da coach Andrea Diana. Otto è il numero perfetto per esprimere il grado di perfezione raggiunto da David Moss e compagni. Allo spauracchio Capo d’Orlando rimangono solo le briciole, solo 53 punti contro gli 87 totali della formazione capolista della serie A1. Una festa: questo è ciò che la Germani Basket Brescia Leonessa riesce a fare. Trasformare una domenica di sport in un tripudio di colori biancoazzurro con 5000 spettatori festanti ad accompagnare ogni canestro degli uomini di coach Andrea Diana come un gol nel calcio. 87 a 53 nella perfezione significa aver schiantato l’avversario, averlo reso inoffensivo per forza, costanza e spirito di squadra. Undici giocatori schierati dal tecnico livornese, undici a bersaglio: le favole allora esistono. Come la favola del giovanissimo Giovanni Veronesi, giocatore della Germani proveniente dal settore giovanile di Gussago autore di 8 punti con due triple che hanno letteralmente fatto sobbalzare il Pala George di Montichiari. E la favola della Germani Basket Brescia Leonessa non conosce ostacoli ne limiti. 16 punti, 828 punti fatti, 532 subiti: questi i numeri della perfezione della squadra del patron Matteo Bonetti e della presidentessa Graziella Bragaglio. Vittoria di squadra, vittoria di gruppo, vittoria della capacità di coach Andrea Diana di amalgamare alla perfezione giocatori al massimo della forma. 13 punti quelli messi a segno da David Moss e Lee Moore. 12 quelli di Franko Bushati ad esaltare l’amico Andrea Caracciolo seduto ad osservare la gara da bordo campo. 11 quelli di Dario Hunt e via via tutti gli altri. 87 punti con una sfida vinta in partenza con la Germani Basket Brescia ad annichilire l’avversario nei quattro quarti di gara disputati. Vola sulle ali dell’entusiasmo la Germani Basket Brescia, sull’ottovolante con la volontà di non arrestare la corsa.