Un germano reale è rimasto troppo tempo con un pezzo di rete che gli ha mandato in necrosi l’ala. Fortunatamente è stato recuperato a Desenzano del Garda, dove i volontari di WWF con un paio di forbici hanno tagliato il brandello di rete di nylon delle vecchie “roste” che lo bloccava.
Si tratta di una rete usata anni fa per la pesca delle anguille, che era già intorno al collo e stava entrando nei tessuti sotto l’ala arrivando addirittura a bloccargli una zampa.
“Questo esemplare è uno dei tanti uccelli acquatici, insieme a molti pesci, che ogni giorno è vittima di questi rifiuti abbandonati dall’uomo – scrive in un post su Facebook l‘organizzazione di protezione ambientale WWF – Il germano è stato poi portato per le cure a Valpredina“.