Che giornata per Brescia, che giornata soprattutto per Roncadelle. Due dei quattro atleti spediti alle Olimpiadi di Parigi (ed è già un record) nel giro di poche ore si sono aggiudicati due ori. Un caso forse più unico che raro. Si tratta di Giovanni De Gennaro e di Alice Bellandi.
Il primo ha fatto un vero e proprio capolavoro rimontando dall’ottava posizione delle semifinali per regalare all’Italia l’oro nel K1 slalom. L’ultimo risaliva a Londra 2012, quando Daniele Molmenti (attuale direttore tecnico della Nazionale) salì sul gradino più alto del podio a cinque cerchi con una prova straordinaria. Un epilogo simile a quello ottenuto da Giovanni De Gennaro, tra i pochi a fare percorso netto sul tortuoso tracciato disegnato a Vaires-sur-Marne.
Il 32enne carabiniere bresciano, vicecampione del mondo ad Augsburg nel 2022 e oro europeo a Tacen due anni più tardi, alla sua terza Olimpiade, ha sopravanzato lo spagnolo Echaniz, che aveva fatto una grande prova, per poi resistere ai vari assalti dei rivali. Il suo tempo di 88″22, esente da penalità, si è rivelato imbattibile. Ecco dunque il quarto oro per l’Italia, con De Gennaro a precedere il francese Castryck di 20 centesimi e il già menzionato Echaniz di 0″65.
Il secondo oro è arrivato dal tatami. La Bellandi si è aggiudicata il gradino più alto del podio. Alice nella finale dei 78 kg ha sconfitto per 11 a 0 l’israeliana Inbar Lanir.