La Corte costituzionale ha proseguito oggi in Camera di consiglio l’esame sull’ammissibilità dei referendum cominciato ieri. In attesa del deposito delle sentenze, previsto nei prossimi giorni, l’ufficio comunicazione e stampa fa sapere che la Corte ha finora ritenuto ammissibili i seguenti quesiti referendari: abrogazione delle disposizioni in materia di incandidabilità; limitazione delle misure cautelari; separazione delle funzioni dei magistrati ed eliminazione delle liste di presentatori per l’elezione dei togati del Csm.
I suddetti quesiti sono stati ritenuti ammissibili perché le rispettive richieste non rientrano in alcuna delle ipotesi per le quali l’ordinamento costituzionale esclude il ricorso all’istituto referendario. I lavori della Corte proseguono con l’esame dei rimanenti quesiti referendari.