Nuovo attacco di vandali no-vax in provincia di Brescia. Questa volta è accaduto a Montichiari, dove lunedì mattina gli abitanti del centro hanno ritrovato gli ormai noti graffiti vergati sui muri con una bomboletta rossa. Attacchi diretti non solo a quello che era il fine orginario da cui questi ignoti prendono il nome ma anche a stampa, ambientalisti, Agenzia delle entrate e banche.
Durissima la condanna del primo cittadino monteclarense Marco Togni che, anche questa volta, non le ha mandate a dire utilizzato la propria pagina Facebook.
Togni scrive poche righe dirette ai responsabili, definendoli complottisti ed elencando i più classici temi dal terrapiattismo ai microchip. Se credi a queste cose “libero di farlo. A casa tua – leggiamo nel post social del Sindaco – Per il resto del mondo sei invece un cretino”.
“Peccato che quel giorno i tuoi genitori fossero sprovvisti di anticoncezionali – conclude Togni – E se qualcuno mi accuserà di essere stato troppo duro e poco istituzionale davanti a questa forma di ‘disagio’ ribatto subito che l’unico disagio che io vedo è quello mentale causato da una mancanza di impartizione educativa da parte dei genitori”.