Per entrare in tutti i luoghi pubblici a rischio assembramento bisognerà avere il Green pass, al contrario scatteranno le multe con 5 giorni di chiusura per i gestori e 400 euro per i clienti sprovvisti di certificazione verde ad attestare la vaccinazione ridotti a 260 se si paga entro il quinto giorno. Il governo è al lavoro per varare un decreto ad hoc per cercare di contenere la diffusione del visru, specialmente dopo l’aumento dei contagi causa variante Delta.
Il Green pass servirà inoltre per viaggiare, salire su treni, aerei e navi mentre non dovrebbe essere obbligatorio per i brevi spostamenti e per il trasporto pubblico locale, come a esempio metro e bus. Dovrà essere inoltre presentato all’ingresso quando si vuole entrare in un cinema, teatro o in una sala da concerto, frequentare una palestra, una piscina, una discoteca, fare shopping in un centro commerciale, andare allo stadio a vedere la partita. Sull’uso del Green pass è scontro politico. Lega e Forza Italia contrari all’obbligo mentre a Pd e Leu non dispiacerebbe. Scettici i 5 stelle.