Una rete da pesca, lunga circa 40 metri e situata a 15 di profondità nelle acque di Gardone Riviera, creava non pochi problemi ai sub durante le immersioni. E sono stati proprio loro ad avvertire la Guardia Costiera, che con i Vigili del Fuoco è intervenuta per recuperare e rimuovere dal fondale la rete abbandonata.
Subito sono intervenute due squadre dei sub dei Vigili del Fuoco di Milano e due mezzi navali della Guardia Costiera, per supportare le immersioni dei sommozzatori. L’intervento è durato circa 3 ore.
La rete da pesca, ormai non più utilizzabile perché troppo deteriorata per il lungo tempo di abbandono sul fondale, è stata poi sequestrata dai militari della Guardia Costiera, ed è ora in attesa dell’autorizzazione amministrativa per essere distrutta.