A margine della presentazione dell’accordo fra Federfarma Brescia e Federalberghi Brescia sui tamponi a prezzo scontato nelle strutture ricettive, il vice presidente Alessandro Fantini ha fatto un po’ il quadro del turismo nella nostra provincia in questa fase di ripartenza che però è ancora ben lungi dall’essere vicina alla normalità.
“È il momento della ripartenza – ha detto Fantini – Fino a oggi il turismo non ha avuto dei rizultati importanti, anzi ci sono stati risultati ancora negativi. Probabilmente siamo uno dei pochi comparti economici che nel primo semestre 2021 sta facendo peggio del 2020”.
Secondo Fantini i numero pre-covid sono ancora ben lontani specialmente per la montagna che non ha potuto riaprire nella scorsa stagione turistica invernale. A questo si aggiunge che data l’incertezza fino a poche settimane fa i soggiorni erano molto brevi, non più di due o tre giorni.
Attualmente qualcosa – lentamente – sta iniziando a cambiare in particolare con l’arrivo dei turisti stranieri (in gran parte tedeschi) che allungano i tempi medi di permanenza nelle strutture. La speranza di Federalberghi è che questa tendenza possa rafforzarsi entro la metà del mese di luglio, quindi di qui a pochi giorni.