“Prima le persone con la massima tutela delle loro fragilità, poi vedremo cosa fare dello stabile”. Pensieri e parole del Prefetto di Brescia Annunziato Vardè sullo sgombero dell’hotel Fornaci pronunciate a margine di un tavolo di confronto sulla situazione dello stabile pronto ad essere ridato nelle mani del comune. Da valutare attentamente ora è la ricollocazione dei cinquanta profughi che alloggiavano nell’hotel. Martedì prossimo ci sarà un censimento nella Sala della parrocchia Santa Maria in Silva.