Il Brescia lotta e gioca tutta la partita, ma in una mischia Rebic è di nuovo decisivo.

Primo tempo – Come al solito il Brescia inizia di buon piglio tenendo fisicamente un Milan ben messo in campo. Nei primi 10 minuti le due squadre si annusano senza mai affondare il colpo.

Torregrossa fin da subito fa vedere di essere ancora una volta il faro offensivo del Brescia. Dall’altra parte Leao e Ibra non si cercano con la solita alchimia.

La prima vera occasione del Milan nasce dai piedi di Bennacer che dopo il controllo al volo su palla vagante fa partite un sinistro che colpisce sull’esterno della rete.

Al 19º è Ibra ad impegnare Joronen con un colpo di testa indirizzato nell’angolino.
Al 24º il Brescia si fa vedere con Bisoli pescato alla perfezione da Tonali. Cross dentro per Romulo ma il primo assistente alza la bandierina: fuori gioco.

Grande occasione ancora per il Brescia alla mezz’ora. Sabelli crossa in mezzo e in tuffo Ayé manca il pallone di centimetri.Due minuti dopo il Brescia guadagna un corner e questa volta è Torregrossa a divorarsi il gol con il pallone che esce di poco dopo il colpo di testa.

È Donnarumma poi , al 34º, a salvare sul colpo di testa di Ayé. A 5 minuti dalla fine Theo Hernandez dalla sinistra imbecca Ibrahimovic che da un metro mette fuori. Errore clamoroso dello svedese.

Secondo tempo – Stessi ventidue in campo e stessa intensità del Brescia. Inizia così il secondo tempo del Rigamonti con un Brescia ancora all’attacco. Dopo 6 minuti Ayé serve una sponda a Torregrossa che in girata non trova il gol di pochissimo.

Passano 4 minuti e il Brescia segna il gol del vantaggio che viene subito annullato per posizione irregolare di Torregrossa.

È ancora il numero 11 de Brescia ad impegnare Donnarumma con due parate consecutive scaldando il pubblico bresciano.
La doccia fredda per il Brescia però arriva al 27º quando Rebic butta in rete il pallone dopo una mischia. L’Unico vero errore il Brescia lo paga veramente caro. Per Rebic terzo gol consecutivo.

Al 41º in ripartenza The Hernandez spacca la porta con un siluro che si stampa sulla traversa.

Il Brescia non riesce più a colpire, non c’è più tempo al Rigamonti: il Milan strappa tre punti, rondinelle a bocca asciutta

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