Il Brescia ha vista su Ferrara dove sabato alle 14 sfiderà la SPAL dell’ex allenatore Clotet – nella scorsa stagione lo spagnolo ha avuto il merito di risollevare la squadra e farle raggiunge i playoff, giocati a testa alta -. Sono dunque ripresi gli allenamenti delle Rondinelle, dopo il secondo stop consecutivo casalingo contro il Monza di domenica.
Bisoli e compagni dovranno subito dimenticare l’ultimo risultato amaro per riprendere da dove avevano lasciato: la vittoria a domicilio sul campo del Parma – dopo aver person in casa (0-1) contro il Pisa -, una vera e propria corazzata per il campionato cadetto. Il ruolino di marcia stagionale vede la Leonessa andare decisamente meglio in trasferta, ma solo in termini di risultato.
Le prestazioni, infatti, ci sono sempre state, come ha confermato il capitano del Brescia (Bisoli) proprio dopo la gara contro la compagine brianzola: “l’atteggiamento, la voglia e a volontà ci sono sempre. Noi facciamo sempre la nostra partita, ma non bisogna scordare che di fronte abbiamo grandi squadre, perché questo campionato è veramente tanto difficile. Il campionato è lungo e non dobbiamo fare tanti allarmismi se purtroppo nelle ultime due partite casalinghe sono arrivate due sconfitte, perché abbiamo affrontato due grandi squadre”.
Ha parlato da vero leader dello spogliato Dimitri Bisoli, lui che ormai è a Brescia dal 2016. Il capitano bresciano ha ragione: le Rondinelle non hanno mai tradito i propri tifosi quest’anno e la cadetteria è un campionato lungo e complicato.
E infondo una conferma, per i tifosi per i compagni e per tutti: “si può sempre migliorare e dovremo sicuramente fare meglio, soprattutto in casa, però penso che questo sia un gruppo giovane, un gruppo nuovo e unito, che ha tanta voglia di lavorare. Dobbiamo andare avanti con la nostra filosofia: testa bassa e pedalare. Ma questo gruppo c’è ed è unito, seguiamo il mister giorno per giorno e arriveranno in risultati anche in casa. Però non scordiamo che siamo terzi in classifica”.