Dopo una settimana di stallo dovuta alle votazioni per il Quirinale è ripreso il lavoro del Governo con un primo Consiglio dei ministri andato in scena in queste ultime ore. Sul tavolo tante tematiche aperte specialmente in chiave di normativa anti-covid, in buona sostanza tutte le voci circolate nei giorni appena trascorsi.
Un CdM in versione alleggerita, almeno per quanto riguarda le tempistiche, visto che la riunione è durata circa una mezz’ora. Una sorta di cautela del Governo che politicamente deve ancora assorbire gli strascichi della settimana quirinalizia.
In attesa delle ufficialità sembra che l’Esecutivo abbia deciso di prorogare due regole in scadenza: l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e la chiusura delle discoteche. Proroga che attualmente non sarebbe di un mese, ma di dieci giorni.
Il Consiglio dovrebbe quindi riunisrsi nuovamente a metà settimana per trattare altre tematiche come ad esempio le quarantene a scuola, ma anche la durata del green pass per chi ha fatto la terza dose. Come anticipato in questi caso la certificazione dovrebbe diventare illimitata anche perché per il momento i tecnici non si sono ancora espressi sull’iniezione della quarta dose.
Fra i temi trattati anche la non meno importante agenda per il Pnrr in vista dell’avvicinarsi della scadenza per l’erogazione della seconda rata a fine giugno.