Il decreto Rilancio è legge. E con il decreto Rilancio arriva l’assunzione a tempo indeterminato di 9600 infermieri di comunità. “Una svolta storica che ci consentirà di rafforzare concretamente i servizi territoriali che rappresentano, come anche questa emergenza ci ha confermato, il baluardo fondamentale per prevenire e successivamente gestire le emergenze sanitarie”.
Sono queste le parole di Roberto Speranza, ministro della Salute, pronunciate a Senato e Camera nel fare il punto sulla Fase 2. Abbiamo investito più risorse sul Servizio Sanitario Nazionale negli ultimi 5 mesi – ha detto sempre Speranza- che negli ultimi 5 anni. Siamo arrivati al momento a 29.433 assunzioni di cui 6330 medici, 13.607 infermieri, 6476 OSS”. A questi importanti accorgimenti si aggiungeranno 9600 infermieri di famiglia/comunità che, secondo il ministro, faranno parte dell’investimento strategico sui servizi domiciliari alle persone fragili che farà passare l’Italia dal 4% della platea di assistiti over 65 al 6,7%. In questa maniera l’Italia passerà, grazie ad un solo decreto, da essere 2 punti sotto la media OCSE a 0,7% sopra la stessa media.