di Sergio Bertazzi
È ancora la Germani che dà un calcio al proverbiale secchio del latte appena munto, come successe in Coppa Italia contro Napoli e a marzo in quel di Pesaro: Brescia gioca una partita nettamente sottotono per 40 minuti a Cremona e, di fatto, rende inutili le vittorie brillanti e convincenti contro Tortona e Venezia della leonessa nella corsa al primo posto. In tutte le 4 frazioni è la Vanoli ad averne di più e a meritarsi la vittoria: nonostante la superiorità in termini di profondità, di fisico e di talento, Brescia non riesce mai ad accendersi e capitola per 84-77.
Quella del PalaRadi è una Germani gravemente insufficiente, con un voltaggio nettamente sotto il livello richiesto nella metà campo difensiva: Cremona a tratti spadroneggia in attacco, giocando un basket semplice quanto efficace. 84 punti subiti da una squadra senza il principale riferimento in attacco (Davide Denegri) sono troppi, così come è troppo alta la percentuale concessa al tiro da 2 punti (19/29). Questo è il risultato della prestazione di una Brescia che sembrava quasi addormentata e che, a parte per un sussulto nel quarto quarto e per il vantaggio sul 22-26 nella seconda frazione, non si è mai svegliata e ha meritato di perdere.
A fare la voce grossa è proprio quel Paul Eboua che 2 anni fa giocava al PalaLeonessa e si dimostrava più che acerbo: chiude con una straordinaria doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi. Per Brescia si salvano Gabriel che porta in dote 17 punti e Della Valle che ne mette 16: difficile trovare altre sufficienze. Buonissime le cifre di Bilan, che però in difesa viene massacrato e commette errori nei momenti importanti. La Germani potrebbe veder dunque scivolare via il primo posto in questo fine settimana, aspettando la temibile trasferta al Forum d’Assago in programma la prossima domenica.
Il match
Cremona mischia subito le carte con la difesa a zona e si porta sul 7-0: Brescia si sblocca con le triple di Gabriel. Sono tutti dell’ex Panathinaikos i primi 10 punti degli ospiti: al 5’ la Germani va sul -1 (11-10), prima di sorpassare sul 16-18 al 7’ con i primi punti di Burnell. Bene il reparto lunghi, mancano i punti dei piccoli in questo primo quarto, mentre la Vanoli tira benissimo dalla lunga distanza (4/7): con i punti di Pecchia e il buon ingresso del giovane Piccoli, è Cremona ad essere davanti alla prima sirena (22-21).
Non rientra bene Brescia nel secondo quarto: dopo il massimo vantaggio sul +4 (22-26) arriva un parziale di 10-0 dei padroni di casa (32-26) con Eboua e McCullough sugli scudi. Germani che ora è preda dei ritmi alti imposti da Cremona e che non trova ancora precisione dall’arco (3/12). Vanoli che tocca il massimo vantaggio sul 28-36 e poi sul 31-41 (18’): ci pensa ADV con due bombe a svegliare la Germani, per il 43-39 al 19’. Altro svarione della difesa bresciana, poi 2 liberi di Della Valle per fissare il punteggio sul 45-41 all’intervallo.
Brescia non alza il livello difensivo nemmeno ad inizio terzo quarto e Cremona ne approfitta per prendere ancora più ritmo con tiri difficili: Vanoli che scappa sul 58-49 e sul 61-52. La sveglia prova a darla ancora Gabriel in attacco, mentre i padroni di casa raffreddano un po’ la mano: Brescia arriva sul -5, prima di chiudere il terzo parziale a -7 (67-60). 30 minuti sono passati e la vera Germani ancora non si è vista.
Cremona resta a secco per qualche minuto e Brescia ne approfitta per tornare a -2 (67-65): è un fuoco di paglia perché Eboua si rimette all’opera e l’attacco di Cremona torna a macinare. Vanoli che va sul 74-65 e arriva addirittura al +11 (78-67 al 36’): la partita sembra finita, ma un lampo della Germani la riapre. Brescia segna 7 punti in un amen e torna a -4, con Gabriel che ha la tripla per il -1 a 2’ dalla fine. Ma la rimonta della Germani si ferma lì: il solito Lacey la chiude, con Brescia che pasticcia e concede troppi liberi. Finisce 84-77.
Il tabellino
Vanoli Cremona 84 – Germani Brescia 77
(22-21; 45-41; 67-60)
VANOLI CREMONA: Davis 4, Pecchia 16, Galli , Lacey 13, Piccoli 3, Mccullough 14, Golden 6, Zanotti, Eboua 21, Adrian 7. All. Cavina
GERMANI BRESCIA: Christon 6, Gabriel 17, Bilan 12, Burnell 9, Massinburg 8, Tanfoglio , Della Valle 16, Petrucelli , Cobbins 4, Cournooh 5, Akele , Porto. All. Magro