Mentre tutti guardavano verso la lontana Calabria, qualcosa è successo a molti meno chilometri di noi. Chiusa la finestra per iscriversi al prossimo campionato di B, la Reggina pare abbia consegnato i bonifici con le pendenze necessarie mentre a rischiare l’eslusione è il neopromosso Lecco.
I lombardi, che hanno conquistato la cadetteria sul campo dopo mezzo secolo, secondo la Gazzetta non avrebbero infatti consegnato l’iscrizione a causa del nodo stadio. Lo faranno in deroga in queste ore, facendo ricorso e puntando sul merito sportivo. La richiesta è però oltre scadenza e quindi un Brescia particolarmente agguerrito di questi tempi non mancherà certo di monitorare la situazione e – ipotizziamo – tutelarsi legalmente. All’occhio anche il Perugia che riotterrebbe la B con due esclusioni.
Perché non è ancora detto che il caso Reggina sia definitivamente chiuso. Secondo la rosea infatti, il club amaranto avrebbe posticipato alcuni pagamenti al 30 giugno così come pare concesso dal tribunale e proprio fino a quel giorno la Covisoc potrà verificare le carte decidendo se gli adempimenti siano stati o meno rispettati.
Due fronti aperti, due possibilità che fanno sperare il Brescia Calcio nel ripescaggio (oggi più plausibile di ieri). Non rimane che attendere e capire cosa succederà in questa estate più che mai bollente.