Il forte messaggio di Komen Italia sulla prevenzione del tumore al seno, da oggi, viaggia anche sulla metro di Brescia. Potrà infatti capitarvi di salire un treno molto particolare, colorato e arricchito di consigli per prendersi cura di sé come l’invito a eseguire una mammografia periodica in base alla propria fascia d’età.

Komen Italia è una realtà presente nel nostro Paese da un quarto di secolo, durante il quale è riuscita a investire oltre 26 milioni di euro in ricerca, prevenzione e sostegno di donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno. A Brescia opera dal 2015 organizzando ogni anno (salvo i due stop imposti dal covid) la Race for the Cure. In nove anni sono stati raccolti fondi per 320mila euro.

“La prevenzione è fatta di scelte quotidiane nello scorrere delle nostre giornate, e pertanto accompagnare i viaggiatori all’interno della metro della nostra città ci è sembrato naturale” ha dichiarato la dottoressa Alessandra Huscher, Presidente del Comitato Lombardia di Komen Italia e Coordinatrice della Breast Unit in Poliambulanza.

La Race 2024

Quest’anno, la Race for the Cure di Brescia si svolgerà il 27-28-29 settembre a Campo Marte. Ci si può iscrivere con una donazione minima di almeno 15 euro sul sito www.raceforthecure.it o anche al Villaggio della Race a Campo Marte. L’iscrizione dà diritto a ricevere – fino a esaurimento – lo zainetto e l’iconica maglia ufficiale.

Prevenzione con Ats

Gli esami di screening sono completamente gratuiti e non richiedono l’impegnativa del medico curante: le persone sono invitate ad aderire mediante chiamata attiva, con ricezione di lettera di invito, spedita da ATS per posta all’indirizzo di residenza.

Gli screening offerti da ATS Brescia

– lo screening per la prevenzione del tumore della cervice uterina, che viene effettuato per mezzo del pap-test nella fascia d’età 25-29 anni e tramite l’HPV test nelle restanti fasce, fino ai 64 anni di vita. Nel corso del 2023 sono state invitate 86.084 donne tra i 25-64 anni, con una adesione complessiva del 53.3%; di queste 26.641 sono state testate tramite paptest, con una adesione del 45.5%.

– lo screening per la prevenzione del tumore della mammella, che prevede l’effettuazione di una mammografia, rivolto alle donne tra i 45 e i 74 anni; nella fascia 45-49 la mammografia è prevista annualmente, per le restanti età ogni due anni. Nel 2023 sono state invitate 148.157 cittadine, con una adesione complessiva del 62.59% (83.202 donne), di queste 23.617 appartenevano alla fascia 45-49, con una adesione del 62.25%;

– lo screening per la prevenzione del tumore del colon retto, un esame semplice che si esegue a casa propria tramite la raccolta di un piccolo campione di feci da inserire in una provetta che si ritira in farmacia. Una volta eseguita la raccolta la provetta va riportata in farmacia e viene analizzata in Laboratorio per la ricerca del sangue occulto fecale. È rivolto a donne e uomini tra i 50 e i 74 anni, con un intervallo biennale. Nell’anno 2023 sono stati invitate 212.642 cittadine/i, con un’adesione del 51,4%, pari a 109.313 persone.