La questione sicurezza è prepotentemente tornata alla ribalta della scena politica di Brescia negli ultimi giorni. Lo ha fatto a seguito di alcuni fatti di cronaca (vedi il pestaggio in metro) e la successiva presa di posizione della Loggia. In queste ore, proprio a seguito delle parole del sindaco Del Bono, anche la Lega ha voluto dire la sua proponendo ad esempio l’introduzione dei poliziotti di quartiere.
“Ormai la cronaca quotidiana di Brescia evidenzia una emergenza legata alla sicurezza, sia in centro storico che nei quartieri – scrivono i consiglieri comunali del Carroccio – È chiaro che debba essere il Comune a mettere a punto una strategia per la sicurezza della città: poliziotti di quartiere, videosorveglianza, rigenerazione urbana e perché no eventi legati a Bergamo Brescia capitale della cultura anche nei quartieri periferici, per renderli più frequentati e quindi più sicuri”.
Lo striscione di CasaPound
Nel frattempo anche lo stato di quasi totale abbandono di quello che potremmo definire ormai ex centro commerciale Freccia Rossa non manca di far discutere. La scorsa serata, con un blitz, i militanti della destra di CasaPound hanno affisso sulla struttura uno striscione che recita: “Freccia Rossa: vilipendio alla sicurezza”. Anche in questo caso il dito è puntato sulla Loggia.