“Ho visto un rinoceronte volante!” potrebbe essere la candida espressione di stupore di un bambino passato in questi giorni nel rinnovato Quadriportico in centro città. In caso vi succedesse credetegli. Non si tratta di una strana magia natalizia, ma della ciliegina sulla torta del restauro di questo luogo storico.
Il maestoso rinoceronte sospeso a mezz’aria è un’opera dell’artista bresciano Stefano Bombardieri chiamata “Il peso del tempo sospeso”. Il rinoceronte in particolare è l’alter ego dello scultore, che ha sempre affermato di provare una connessione personale con questa sua opera.
La scultura è stata ispirata da una sequenza del film “E la nave va” di Federico Fellini. In questo sceneggiato, un rinoceronte malato viene legato da cinture e issato su un piroscafo transatlantico diretto in America. Questa visione bizzarra per lungo tempo non è stata che un’idea nella mente dello scultore. Fino a che, qualche anno fa Bombardieri non si trovò in una situazione brutalmente simile a quella del povero rinoceronte malato e imprigionato. A quel punto tutto si è concretizzato.
L’opera è totalmente finanziata da privati dall’installazione all’illuminazione. Anche la statua stessa è stata data in concessione gratuita dall’artista per 24 mesi.