Sarà il 31 agosto l’avvicendamento ufficiale a Palazzo Broletto: il prefetto Maria Rosaria Laganà lascerà il posto al suo successore Andrea Polichetti. Un cambio veloce e in periodo di vacanze, che non ha consentito a Laganà di accomiatarsi come avrebbe voluto. Perciò i suoi saluti a Brescia e ai bresciani sono stati affidati a una lunga lettera.
Tantissimi i ringraziamenti, solo per citarne alcuni: istituzioni, politica, clero, sindacati, associazioni di categoria, volontariato, giustizia, scuola e forze dell’ordine.
Speciale gratitudine è andata anche al personale stesso della Prefettura “che – ha scritto Laganà – pur in una situazione di carenza di organico ormai gravissima, si è sempre impegnato al massimo per assicurare risposte efficaci e puntuali ai cittadini”.
“Nel momento in cui lascio Brescia, ai sentimenti di soddisfazione e gratificazione per la nuova ed impegnativa sfida che mi attende, si sommano quelli di grande affetto per questo territorio e per le tante persone conosciute che mi hanno onorato della loro cordialità e amicizia – ha concluso – A tutti giunga il mio augurio sincero di serenità e di buon futuro, con l’auspicio che nei percorsi della vita, per fortunate quanto imprevedibili circostanze ci possano essere occasioni di incontri in cui rivivere la bellezza e la piacevalezza del periodo trascorso”.
La lettera
Di seguito il testo completo della lettera con cui il prefetto Maria Rosaria Laganà ha salutato Brescia:
“Il prossimo 31 Agosto cesserò dalle funzioni di Prefetto di Brescia per andare a svolgere quelle di Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalita organizzata.
I tempi ridottissimi previsti per l’assunzione del nuovo incarico ed il periodo festivo non mi consentono di salutare i rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni del territorio con almeno una stretta di mano, come pure avrei voluto, a suggellare un periodo di impegno e collaborazione reciproci che hanno reso gli anni della mia permanenza in questa provincia una esperienza personale e professionale intensa e gratificante, di cui conserverò un ricordo indelebile.
Affido, pertanto, a questa lettera il mio saluto e soprattutto l’espressione della mia profonda gratitudine a tutti coloro che con il loro agire mi hanno consentito di tenere fede all’impegno preso all’atto del mio insediamento, ad operare con spirito di servizio per contribuire alla prosperità ed al benessere di questo territorio e dei suoi abitanti, pienamente consapevole dell’onore ma, anche della responsabilità correlati all’incarico di Prefetto di Brescia.
Un saluto ed un ringraziamento particolare rivolgo ai Parlamentari, agli Amministratori Regionali e ai Sindaci per la leale collaborazione ed il sostegno sempre assicurati alla Prefettura ed alla mia persona, nello sforzo quotidiano di perseguire gli interessi della comunità bresciana: di tutti ho apprezzato la serietà dell’impegno e l’amore per il territorio.
Un ringraziamento sincero va alle Autorità ecclesiastiche, alle Organizzazioni sindacali e a tutte le Associazioni che si adoperano per la rutela dei diritti fondamentali, per la affermazione dei valori della legalità e per la valorizzazione della ricca e variegata eredità culturale che connota questa provincia.
Una menzione speciale ritengo doverosa per il mondo del Volontariato impegnato a sostenere le fasce più deboli della popolazione, supportando le Istituzioni nel delicato compito di contenere le diseguaglianze economiche e sociali.
Un grazie riconoscente, unitamente all’augurio di occasioni sempre nuove di benessere e prosperità per gli associati, rivolgo alle Associazioni di categoria tutte.
La mia profonda gratitudine va ai rappresentati della Magistratura Civile, Penale, Amministrativa, ai responsabili e a tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco e alle Forze Armate per gli sforzi profusi per consentire a tutti di vivere ed operare in condizioni di sicurezza.
A tutte le Amministrazioni pubbliche presenti sul territorio esprimo sincero apprezzamento per lo spirito di servizio e la riconosciuta efficacia con cui hanno svolto i compiti loro affidati, con una menzione particolare per l’impegno e la sensibilità dimostrate dalle Istituzioni scolastiche.
Ringrazio con sentimenti di stima ed affetto tutto il personale della Prefettura che, pur in una situazione di carenza di organico ormai gravissima, si è sempre impegnato al massimo per assicurare risposte efficaci e puntuali ai cittadini.
Ringrazio, infine, la stampa tutta che ha sempre svolto il proprio ruolo con grande correttezza e rispetto per le Istituzioni.
Nel momento in cui lascio Brescia, ai sentimenti di soddisfazione e gratificazione per la nuova ed impegnativa sfida che mi attende, si sommano quelli di grande affetto per questo territorio e per le tante persone conosciute che mi hanno onorato della loro cordialità ea amicizia.
A tutti giunga il mio augurio sincero di serenità e di buon futuro, con l’auspicio che nei percorsi della vita, per fortunate quanto imprevedibili circostanze ci possano essere occasioni di incontri in cui rivivere la bellezza e la piacevalezza del periodo trascorso”.