Chi in queste prime ore del 2024 ha già avuto occasione di viaggiare in autostrada, si sarà con tutta probabilità accorto di una brutta sorpresa: i pedaggi sono aumentati. Era una fattispecie abbastanza consueta all’arrivo del nuovo anno, ma forse ce l’eravamo scordata ben volentieri dopo cinque anni di blocco degli aumenti. Una decisione arrivata con l’approvazione del “Decreto Milleproroghe” dello scorso 30 dicembre.
Ad annunciare le nuove tariffe è stata anche la A4 Holding, società che oltre a gestire la Brescia-Padova, ha in concessione anche la A31 Valdastico. Per transitare su entrambi i tratti, dal primo gennaio 2024, si paga il 2,30% in più rispetto al giorno prima.
“L’adeguamento delle tariffe autorizzato dal concedente – hanno fatto sapere dalla società – è esclusivamente legato al tasso d’inflazione programmato”.
Nella breve nota, la A4 Holding ha tenuto a sottolineare il buon lavoro fatto negli anni fra manutenzione, ammodernamento ed efficientamento della propria rete. Opere programmate che hanno permesso di raggiungere “uno dei più bassi tassi di incidentalità a livello nazionale”.