Tredici associazioni di categoria bresciane, unite, hanno scritto e inviato una lettera alla V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera per provare a scongiurare, a fianco della politica, la sforbiciata da un milione di euro l’anno per la gestione della metropolitana cittadina.
“Vi scriviamo a nome delle oltre 38.800 aziende che assicurano occupazione a 290.612 persone. Siamo estremamente preoccupati per l’ipotizzato taglio di un milione” hanno scritto le associazioni, definendo poi la scelta “inopportuna” non solo per gli utenti ma anche per l’ambiente.
“Seppur sia palese la necessità di recuperare risorse pubbliche per necessarie coperture del Bilancio statale 2025, non possiamo condividere un simile taglio, perdipiù a fronte di una Convenzione in essere tra Comune e Stato che di fatto garantiva la piena realizzabilità dell’opera – aggiungono – È con tutta evidenza un taglio lineare, che non ha nei presupposti un’attenta analisi della valenza reale dell’infrastruttura da finanziare”.
La richiesta finale è chiara: ripristinare la Convenzione e quindi il finanziamento nella sua totalità per evitare che il Comune debba mettere mano al portafogli per colmare tale mancanza.
I firmatari
Queste le 13 associazioni di categoria che hanno firmato la lettera: ANCE – Collegio Costruttori Edili, Associazione Artigiani di Brescia e Provincia, Assopadana, CIA Confederazione Italiana Agricoltori – CAF – CAA – INAC – ANP, CNA Artigiani Imprenditori d’Italia – Brescia, Coldiretti Brescia, Confagricoltura Brescia, Confapi Brescia, Confartigianato Brescia e Lombardia Orientale, Confcommercio Brescia, Confesercenti della Lombardia Orientale, Confindustria Brescia e FAI – Associazione Provinciale di Brescia.