Il tram arriva – o meglio torna – a Brescia. Già lo si sapeva, i progetti erano stati resi pubblici e il Ministero a fine 2021 aveva approvato il finanziamento. Ora però quella che diverrà la linea T2 Pendolina – Fiera è stata ufficialmente presentata alla comunità in un incontro ad hoc.
Il progetto prevede la realizzazione di una linea tranviaria ad alimentazione elettrica, che collegherà la Pendolina alla Fiera di Brescia, passando per il Centro storico e la stazione ferroviaria, lungo un percorso di 11,6 km con 24 fermate. Queste fermate del tram saranno facilmente riconoscibili e avranno banchina rialzata allo stesso livello di altezza del tram, così da favorire l’accessibilità al servizio.
Dal Ministero sono stati stanziati oltre 359 milioni di euro che secondo le stime dovrebbero coprire il 99% della spesa per la realizzazione.
Sono previsti 18 convogli, lunghi dai 32 ai 35 metri con una capienza di circa 220/250 passeggeri e una velocità commerciale di circa 18 chilometri all’ora. La frequenza, nelle ore di punta, sarà di circa di 6 minuti.
Oltre il 70% del tracciato sarà in sede propria, garantendo così tempi celeri e regolari al servizio. L’alimentazione sarà totalmente elettrica e i convogli avranno, nei tratti più periferici, la classica linea aerea con un filo, mentre nel centro storico si passerà ad una alimentazione a batteria – eliminando dunque la presenza di fili e sostegni – per ridurre l’impatto visivo.
In queste settimane è in corso la gara per l’affidamento della progettazione definitiva dell’intervento, cui seguirà il progetto esecutivo e l’affidamento dei lavori, che da cronoprogramma ministeriale dovranno avvenire entro il 31 dicembre 2023.
L’avvio dei lavori è previsto a partire dai primi mesi del 2024, mentre l’entrata in esercizio della prima linea “Pendolina-Fiera T2” è prevista per marzo 2029.
Stando alle prime stime saranno quasi 12 milioni e mezzo i passeggeri annuali del tram, ai quali si aggiungeranno 38 milioni di passeggeri sugli autobus dell’area urbana e oltre 35 milioni e mezzo quelli della metropolitana, per un totale che sfiorerà così gli 86 milioni di passeggeri l’anno.