Nel corso di un incontro con insegnanti, educatori e dirigenti scolastici, Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di Microbiologia e virologia di Padova, ha parlato a SkyTg 24 delle misure da adottare per rendere le scuole e i centri estivi più sicuri e ridurre il rischio di contagio da coronavirus. “La sicurezza nelle aule dipende anche dal numero dei ricambi d’aria: farne cinque all’ora riduce la carica microbica del 90%”, ha spiegato l’esperto. Sconsigliate, invece, le barriere in plexiglass, perché possono ostacolare la circolazione dell’aria: “La compartimentazione fisica degli spazi è inutile e controproducente”. Crisanti ha sottolineato che misure come le mascherine e il distanziamento sociale possono essere implementate quando si ha a che fare con degli adolescenti. Non è invece realistico pensare di adottarle anche nel caso delle scuole materne e degli asili nido.