Finalmente il momento tanto atteso da molti è arrivato: siamo davvero agli albori, ma lo scorso fine settimana si è tornato a sciare. Sul nostro territorio si parla di Passo del Tonale e di Borno. Come era facilmente pronosticabile, la risposta è stata fin dall’apertura molto ampia.

Concentrandoci sul Tonale, sabato 30 novembre hanno aperto sette piste (Valena, Valbiolo, Tonale Occidentale, Vittoria, Presanella, Tre Larici e Tonalina) a cui bisogna aggiungere anche il tapis roulant Tubbo per i più piccoli. Nella sola giornata di sabato sono state ben 1.800 le persone che hanno indossato gli scarponi per concedersi qualche ora sulle discese. Tanti sci club ma anche tanti appassionati, che non vedevano l’ora di ricominciare a sciare. Consinderando anche la domenica, il totale degli sciatori è di 4.300.

In realtà dal cielo la neve non è più arrivata, ma grazie all’abbassamento delle temperature degli ultimi giorni, il Consorzio è stato in grado di preparare e di mettere a disposizione degli sciatori le piste sfruttando i cannoni. L’obiettivo è quello di riuscire ad aprire altre piste in vista di sabato 7 dicembre quando ci sarà l’inizio ufficiale della stagione.

Nella top-ten

Pontedilegno-Tonale entra nella top ten delle destinazioni preferite per il turismo montano in Italia, registrando una significativa crescita nel ranking annuale pubblicato da Skipass Panorama Turismo. Nell’edizione 2024, la località si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità e la qualità dell’offerta sciistica, scalando posizioni importanti in diverse categorie, giocandosela alla pari con il ghota del turismo bianco italiano.

La località si è posizionata al decimo posto nella classifica generale tra le località sciistiche più amate (salendo di tre posizioni rispetto al 2023) consolidando e migliorando il suo appeal come destinazione ideale per le vacanze invernali.

Grazie agli ingenti investimenti di località e ai continui sforzi nel promuovere un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, Pontedilegno-Tonale – ricordiamo località con produzione di energia da fonte rinnovabile in grado di poterla definire autonoma dal punto di vista energetico – si è guadagnata un eccellente terzo posto tra le località “Green” più apprezzate, migliorando la propria posizione rispetto al 2023 (sesta). Questo riconoscimento sottolinea l’impegno della località nello sviluppo di politiche eco-compatibili e nella promozione di un turismo che rispetti le meravigliose risorse naturali del territorio, incastonato tra Lombardia e Trentino.

Da evidenziare l’ottenimento dell’ottavo posto tra i demani sciabili preferiti dagli italiani (guadagnando tre posizioni), confermando il suo ruolo di punto di riferimento per gli appassionati di sport invernali grazie ai suoi 100 km di piste per tutti i gusti e alle moderne infrastrutture.

Questi risultati emergono dall’indagine annuale effettuata da JFC per conto dell’Osservatorio Italiano del Turismo Montano, che ha analizzato le preferenze e le percezioni dei frequentatori delle aree montane italiane. Il ranking ha poi elaborato classifiche su altre tematiche specifiche e Pontedilegno-Tonale ha ottenuto altri ottimi piazzamenti: la percezione di località family friendly (sesto posto, con quattro posizioni conquistate). Tra le piste, hanno ottenuto un riconoscimento la pista Paradiso (quarto posto nella classifica delle più adrenaliniche) e la pista Valena (terzo posto tra le piste più divertenti).

“Un risultato fino a pochi anni fa impensabile. Siamo orgogliosi di questi riconoscimenti che premiano il duro lavoro e l’attenzione che insieme agli operatori del territorio poniamo nel garantire esperienze di alta qualità nel rispetto dell’ambiente. Crediamo che il nostro miglior periodo sia ancora all’orizzonte- ha commentato Mario Bezzi, presidente del Consorzio Pontedilegno-Tonale. – Siamo in una fase di rinnovamento e forte crescita che ci vedrà protagonisti nel panorama del turismo internazionale. Con investimenti significativi in infrastrutture, servizi ed esperienze per i clienti, l’obiettivo è aumentare la capacità ricettiva, migliorare la qualità del servizio e rendere ogni visita un’esperienza indimenticabile”.