La definizione esatta di “congiunti”, termine usato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo D.P.C.M. in vigore dal 4 maggio. Sono attese a ore la Faq sul sito di Palazzo Chigi che dovrebbero sciogliere gli ultimi dubbi sulle nuove norme che accompagneranno l’inizio della fase due.
Il chiarimento sulla natura dei rapporti compresi nei “congiunti” (divenuto anche trend nelle ricerche su Google) è arrivato da due membri dell’esecutivo: il ministro Paola De Micheli intervenuta su Rai Uno e il ministro Federico D’Incà sul Nove.
“I congiunti sono le persone con le quali si intrattengono rapporti affettivi stabili, compresi i fidanzati – ha detto la De Micheli – una dicitura così ampia richiede la responsabilità individuale”.
Come già specificato da Conte questo non significa ritrovarsi nelle case per organizzare party privati che, in quanto assembramenti, restano vietati per legge.
“I congiunti? Sono anche i fidanzati – ha ribadito D’Incà togliendo quindi ogni dubbio – Sono chiaramente i familiari e ci sono anche i fidanzati all’interno. Chiaramente i congiunti così chiamati sono tutte le persone a cui vogliamo bene”.