L’anno scorso si erano fermati a quota 372 milioni di euro i consumi e le spese nei negozi della provincia di Brescia per Natale, ma quest’anno sono in crescita del 5% e saranno pari a 394 milioni. In particolare secondo quanto rilevato da Confcommercio Brescia, i negozi bresciani del commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature guadagneranno nel periodo natalizio poco meno di 94 milioni di euro, mentre quelli di generi alimentari arriveranno a 104 milioni (contro i 99,7 del 2022).
“L’aumento della spesa c’è, ma serve tenere conto dell’inflazione che ha influenzato l’ultimo anno e che andrà ad assorbire la quasi totalità dei maggiori ricavi dei negozi – ha commentato il presidente di Confcommercio Brescia, Carlo Massoletti – Si tratta di un ottimo risultato che conferma il trend positivo registrato durante tutto quest’anno di Capitale Italiana della Cultura per i nostri ristoratori. Ricordo poi, che il periodo natalizio per alcune attività arriva ad incidere anche fino ad un quinto del fatturato annuo totale”.
L’incremento sarà più significativo, invece, per quanto riguarda il settore della ristorazione che, nella nostra provincia, riguarda circa 9.000 attività: rispetto al 2022 ci sarà un guadagno di oltre il 10%, passando dai 60,5 milioni di euro dell’anno passato ai 68 milioni del 2023.