Aveva nascosto tre pezzetti di hashish nelle cuciture di un giaccone contenuto in un pacco regalo, in tutto 50 grammi. Ma è stata scoperta.
La donna, di origine tunisina, in gravidanza, nella sala colloqui del carcere Nerio Fischione di Brescia, aveva portato un pacco dono per il fratello. All’interno, appunto, un giaccone. E fin qui nulla di strano. Ma all’agente della Polizia Penitenziaria non è sfuggito un dettaglio sulle cuciture del giaccone e, probabilmente, l’odore che l’hashish emanava.
La donna è stata denunciata a piede libero.
“Il segretario generale aggiunto del SiNAPPe, Antonio Fellone, -si legge nella nota del Sindacato- esprime un plauso ai Poliziotti che hanno operato con professionalità e abnegazione, dimostrando alto senso del dovere.
Sarà cura di questa organizzazione sindacale – aggiunge Fellone – chiedere alla Direzione l’inoltro della documentazione alla commissione competente, affinché venga riconosciuto l’ottimo lavoro svolto.
Ancora una volta il reparto di Polizia Penitenziaria bresciano dimostra il suo enorme valore”.