Nel periodo 19 maggio-primo giugno 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,68, stabile rispetto alla settimana precedente, e sotto l’uno anche nel limite superiore.
Il dato è uguale a quello della settimana scorsa.
Lo rivela l’ultimo monitoraggio curato da Istituto superiore di sanità (Iss) e ministero della Salute relativo al periodo 31 maggio-6 giugno.
Tutte le Regioni e Province autonome sono classificate a rischio basso tranne una, la Sardegna, a rischio moderato e tutte hanno un Rt medio inferiore a 1.
Questa settimana poi, nessuna Regione o Provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 8 per cento, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 1.033 (31 maggio 2021) a 688 (8 giugno 2021).
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (8 per cento). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 6.482 del 31 maggio 2021 a 4.685 dell’8 giugno 2021.
Da lunedì 14 giugno saranno 13 le Regioni in zona bianca. Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, provincia autonoma di Trento e Puglia raggiungeranno così Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna. Se il trend in discesa dovesse confermarsi anche la settimana, dal 21 giugno, potrebbero diventare bianche anche Basilicata, Calabria, Campania, Marche, provincia autonoma di Bolzano, Sicilia e Toscana.