In provincia di Brescia è stato accertato un caso di febbre Dengue autoctono. Significa che la persona risultata positiva non ha effettuato alcun viaggio all’estero. È una novità rispetto ai casi precedentemente riscontrati, poiché generalmente il morbo viene contratto al di fuori dei confini nazionali, magari durante una vacanza.

La notizia è stata annunciata dall’Ats di Brescia che ha aggiunto di aver allertato tutti i Comuni che la persona infettata ha dichiarato di aver visitato per motivi di lavoro o residenza. Questi hanno provveduto a mettere in atto gli interventi di disinfestazione previsti dai protocolli ministeriali e regionali.

Il dipartimento veterinario dell’Ats, in collaborazione con l’Istituto zooprofilattico, ha inoltre installato delle trappole di cattura delle zanzare per verificare l’efficacia della disinfestazione e per il monitoraggio entomologico.

Ricordiamo che la Dengue non si trasmette da persona a persona, ma il contagio avviene attraverso la puntura di una zanzara infetta. Pertanto l’unico modo di ridurre la possibilità di contrarla è – banalmente – evitare di essere punti e fare in modo che le zanzare non proliferino.

La febbre Dengue

È una malattia virale tipica delle zone tropicali che si trasmette all’uomo attraverso la puntura delle zanzare del genere Aedes (principalmente Aedes aegypti, ma anche Aedes albopictus (zanzara tigre), attive soprattutto nelle ore diurne.

Sintomi

La malattia si manifesta con sintomi simili a quelli dell’influenza nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, rash cutaneo. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. Può dare complicanze emorragiche anche gravi.

Dove è presente

La Dengue è particolarmente diffusa durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico.

Il vaccino

È importante sapere che esiste un vaccino contro il virus Dengue che può essere somministrato a partire dai 4 anni di età e prevede due dosi a distanza di 3 mesi. In Regione Lombardia il vaccino è offerto:

– gratuitamente a chi ha contratto il Lombardia un’infezione autoctona da Dengue
– in copagamento ai viaggiatori diretti verso aree ad alto rischio di infezione da Dengue o comunque ai viaggiatori che ne facciano richiesta attiva