Un incendio divampato nel cimitero di mompiano, decine e decine di loculi avvolti dalle fiamme e una situazione fortunatamente tamponata in tempo dai Vigili del Fuoco. Dopo ore dal rogo è il momento della conta dei danni e delle conseguenza pratiche di un episodio su cui ancora bisogna fare luce.
Si indaga infatti sulle cause che hanno innescato l’incendio: forse autocombustione, forse un cortocircuito scrive il Comune di Brescia. A essere coinvolta è l’ala nuova del campo santo, le pareti 4 e 5 oltre agli ossari della parete 2B.
“Mentre le indagini sono in corso per stabilire l’esatta dinamica dei fatti e le cause, sono iniziate le attività per il ripristino delle pareti interessate – fanno sapere dalla Loggia – e i feretri, come indicato da Ats, saranno traslati in altri loculi, sempre all’interno del cimitero di Mompiano”.
Nei prossimi giorni, i familiari saranno convocati negli uffici competenti per scegliere la nuova collocazione, operazione che non avrà alcun costo per i congiunti.