Terremoto nel comune di Concesio. Nella mattinata di mercoledì i Carabinieri della Compagnia di Gardone Val Trompia, in collaborazione con la Tenenza della Guardia di Finanza di Gardone Val Trompia, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Concesio, emessa dal Gip del Tribunale di Brescia su richiesta della locale Procura della Repubblica poiché ritenuto responsabile di corruzione, rifiuto/omissione di atti d’ufficio, turbata libertà degli incanti e falso.
Contestualmente sono in corso di esecuzione una perquisizione domiciliare nei confronti del sindaco della cittadina della Valtrompia ad aver portato al sequestro di 6 rapporti bancari, 2 cassette di sicurezza, preziosi e denaro contante nei confronti dello stesso e della consorte per un controvalore stimato in circa 1 milione di euro.
Parallelamente sono stati notificati 24 avvisi di garanzia nei confronti di amministratori pubblici del comune di Concesio nonché di imprenditori e professionisti della zona. L’indagine nasce dall’attività informativa in seguito all’arresto del Segretario del comune di Concesio avvenuto il 9 maggio dello scorso anno nella flagranza del reato di concussione.
Tale arresto ha permesso di raccogliere diverse segnalazioni inerenti un presunto malcostume nella gestione dell’apparato amministrativo comunale, in particolare dell’ufficio tecnico. Gli inquirenti hanno potuto appurare che da diversi anni i lavori pubblici venivano assegnati ad un numero circoscritto di imprese, disattendendo il principio di rotazione e di concorrenza.
In alcuni casi si procedeva ad affidamenti diretti impedendo di fatto l’accesso alle gare d’appalto ad altri partecipanti. La presunta attività illecita avrebbe riguardato la raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, con la costituzione di una discarica abusiva nonché la gestione dell’urbanistica e dell’edilizia del territorio comunale, con la quale venivano favorite alcune ditte costruttrici, coinvolte nelle indagini.