Omicidio stradale. È questa l’accusa nei confronti del ragazzo di 27 anni arrestato nella serata di domenica dai Carabinieri di Marone. Secondo gli inquirenti sarebbe stato lui a cuasare il drammatico incidente che domenica ha strappato alla vita il 39enne Marco Contessi nella galleria Colpiano, sulla strada provinciale 510.
L’arrestato, residente in provincia di Milano, ora si trova a Canton Mombello. È risultato positivo al test per le sostanze stupefacenti e si sarebbe messo alla guida anche senza patente. Secondo quanto ricostruito dall’agenzia LaPresse uno dei mezzi coinvolti nella carambola avrebbe invaso la corsia di marcia opposta, mentre sopraggiungeva un secondo veicolo. A seguito dello schianto una delle due auto è poi finita contro un furgone.
Un urto violentissimo che non ha lasciato scampo a Contessi, di Breno e padre di tre figli. In auto con lui c’era la compagna di 42 anni che è stata ricoverata in codice rosso al Civile. Conseguenze meno gravi per il giovane, poi arrestato, che era stato portato alla Poliambulanza in codice giallo. Illeso o quasi il guidatore del furgone.
L’esatta dinamica è ancora al vaglio delle forze dell’ordine. Il fatto è avvenuto attorno alle 16. A rendere ancor più drammatica questa storia, il passato della vittima che aveva perso il fratello Aldo a causa di un incidente in moto nel lontano 1992.