A distanza di quasi una settimana dall’incidente nautico avvenuto la scorsa domenica al porto di Moniga, il 30enne milanese rimasto ferito è ancora ricoverato in prognosi riservata. Si prospettano invece guai seri per il turista di 36 anni che si trovava al timone del natante di 8 metri e 225 cavalli di potenza finito contro la gamba il giovane, il quel momento seduto sul molo.
Sul posto era intervenuta una vedetta della Guardia di Finanza che dopo aver allertato i soccorsi, si era dedicata alle prime indagini per ricostruire l’accaduto. Oltre alle testimonianze dei presenti, i finanzieri avevano effettuato l’alcoltest al 36enne e il risultato era stato positivo.
È anche scattato il sequestro dell’imbarcazione e l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Brescia. Ora dovrà rispondere del reato di lesioni personali nautiche gravi o gravissime. Inoltre la condotta di una imbarcazione in stato d’ebbrezza è punita con una sanzione fino a 15mila euro. Attualmente le indagini sono ancora in corso.