Alla fine non ce l’ha fatta. Si è spento nella serata di venerdì, a poche ore dal ricovero al Civile di Brescia, l’operaio 54enne residente nel veronese rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro a Sirmione.
Erano circa le 15.30 quando è stato dato l’allarme. L’uomo era al lavoro sul tetto di un complesso residenziale di via Verona a Colombare. Stando alle prime ricostruzioni sembra che mentre si stava occupando della manutenzione di un lucernaio sia precipitato per una decina di metri in una bocca di lupo.
Le sue condizioni sono parse fin da subito disperate tanto che i soccorsi sono stati chiamati a intervenire in codice rosso ed è anche stato richiesto il supporto dell’elicottero decollato dal capoluogo. A Colombare sono stati anche fatti convergere i tecnici dell’Ats e i Carabinieri di Desenzano del Garda che si sono fin da subito occupati dei rilievi. Spetterà ora loro cercare di chiarire dinamiche e cause del drammatico incidente. I militari dovranno anche capire se sul cantiere erano rispettate tutte le norme di sicurezza.
Una volta rianimato dai sanitari, l’operaio è stato elitrasportato d’urgenza al Civile. Fin da subito i medici del maggiore nosocomio bresciano hanno provato a fare del loro meglio per salvargli la vita ma a distanza di alcune ore è spirato.
Purtroppo il territorio bresciano si dimostra ancora una volta delicato da questo punto di vista. Ciclicamente le cronache locali devono riportare di incidenti sul lavoro anche mortali. Fa sempre male e forse lo fa ancor di più in questo periodo, a pochi giorni dalle celebrazioni della festa del Primo maggio.
