Una corsa folle per via Orzinuovi, una fuga a piedi in tangenziale ovest e un’aggressione. Potremmo riassumere così, per sommi capi, il fermo di un uomo di 46 anni fuggito da un posto di blocco della Polizia stradale nella serata di sabato.
Gli agenti erano impegnati nel consueto servizio “prevenzione stragi del sabato sera” quando hanno imposto l’alt a una Bmw in via Orzinuovi. Per tutta risposta il guidatore ha accelerato dandosi alla fuga in direzione ovest. Le divise si sono lanciate al suo inseguimento terminato nel parcheggio Redona.
Lì il fuggitivo, un uomo di origine tunisina ma residente a Lumezzane, ha abbandonato la sua automobile e ha scavalcato il muro di cinta proseguendo a piedi la sua corsa in tangenziale ovest. Inutile forse sottolineare il pericolo per sé stesso e per gli altri automobilisti nell’attraversare a piedi un’arteria così trafficata.
Dopo alcuni minuti il fuggiasco è stato bloccato, ma il fermo non è stato facile visto che ha iniziato a sferrare calci e pugni agli agenti per tentare di prendere nuovamente il largo. Una volta immobilizzato a fatica, si è rifiutato di effettuare l’alcoltest in uno stato di evidente confusione. La resistenza non si è placata nemmeno negli uffici della Questura dove è stato scortato per gli atti di rito.
Dopo avergli ritirato la patente, i poliziotti lo hanno denunciato e ora dovrà rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e rifiuto a sottoporsi ad accertamento alcolico.
Foto d’archivio.