Al termine della gara tra Brescia e Ternana (1-1) ha parlato anche il mister delle Rondinelle, Filippo Inzaghi. L’allenatore piacentino si tiene il pareggio, ma garantisce che la squadra riuscirà a vincere in casa e che si andrà avanti, forti della formazione giovane da far crescere e della classifica, finora ottima (Brescia ancora secondo a -1 dal Pisa che ha pareggiato 0-0 contro la SPAL, e a +3 dal Benevento sconfitto 2-0 dall’Alessandria).
“Abbiamo raccolto quello che ci siamo meritati – ha detto Inzaghi – Adesso guardavo i numeri della partita: abbiamo fatto 35-37 cross dentro l’area, la squadra ha cercato di fare la gara, ma non siamo stati precisi, ci è mancata precisione nei cross e nell’attacco della porta”.
“Dobbiamo essere sicuramente più pericolosi – ha continuato – Non siamo partiti bene, però il campionato di B è difficile (vediamo anche gli altri risultati). Siamo secondi e abbiamo fatto giocare qualche giovane e abbiamo visto che non è facile indossare la maglia del Brescia, soprattutto perché poi se sbagliano un pallone diventa difficile per loro giocare; sentono lo stadio e diventa complicato”.
“Sappiamo che indossare la maglia del Brescia ha delle difficoltà, però sono contento di aver fatto giocare Huard e Andreoli perché hanno dato un’ottima risposta; sono giovani molto bravi che solo giocando cresceranno”, ha aggiunto ancora il mister delle Rondinelle, parlando anche dei ragazzi “buttati nella mischia dal primo minuto”.
“Penso che la classifica non ce l’ha regalata nessuno; siamo lì, secondi, e abbiamo visto i risultati anche degli altri campi: è dura per tutti, è chiaro che noi vorremmo sempre vincere e fare di più in casa, ma ci riusciremo sicuramente. Adesso bisogna già guardare alla prossima”, ha ribadito convintamente ancora Inzaghi.
“I primi dieci minuti sembravamo a rallentatore, stranamente; poi dopo la squadra si è sciolta e il gol paradossalmente ci ha fatto giocare più liberi – ha concluso il mister dei bresciani – Siamo ripartiti bene nel secondo tempo, e lì pensavo veramente che ormai la partita l’avessimo in pugno e poi non siamo riusciti a segnare. Poi si sa, questa partite magari le perdi anche (col tiro di Donnarumma), per cui accettiamo il risultato del campo: la Ternana ha fatto quello che doveva fare, un’ottima partita e noi andiamo avanti. Adesso avremo la sosta, recupereremo un po’ di energie e poi andremo a Cosenza per cercare di vincere”.