“Venerdì le forze dell’ordine terranno un comportamento equilibrato, ma fermo e deciso, nell’intervenire nei confronti di quanti parteciperanno all’iniziativa in questione, che pur essendo comprensibile nello spirito resta palesamente illegittima e moralmente ingiusta nei confronti delle numerosissime vittime della pandemia”.
Questa è una piccola parte della comunicazione della Prefettura di Brescia dopo il comitato per la sicurezza svoltosi in vista dell’annunciata protesta “15 gennaio #ioapro” annunciata da molti titolari e gestori di bar e ristoranti. Come dice il nome, questa manifestazione prevede l’apertura dell’attività durante le fasce orarie attualmente non consentite dalle norme in vigore.
“A ciò si aggiunge che i dati di questi giorni sui numeri dei contagi in Lombardia e in particolare in questa provincia impongono ancora rigore – prosegue la Prefettura, che poi promette maggiori controlli proprio nel giorno della protesta – Per tali ragioni è stata disposta un’intensificazione dei servizi di vigilanza nel territorio cittadino e di tutte le località della provincia dove verranno segnalate adesioni all’iniziativa”.